Cos'è il MRN e a cosa serve?
Il Movement Reference Number (MRN) è un codice univoco di 18 caratteri alfanumerici assegnato alle merci da esportare. È rilasciato dalle autorità doganali del paese di riferimento, e consente all'esportatore di comprovare l’avvenuto svincolo delle merci in dogana e procedere all’emissione di una fattura senza IVA in regime di non imponibilità: l’attribuzione del MRN è indispensabile per il rilascio del Documento di Accompagnamento Esportazione (DAE), in assenza del quale l’azienda esportatrice è tenuta al pagamento dell’IVA sulle merci in esportazione.
L’assegnazione del MRN e la successiva emissione del DAE consentono l’uscita delle merci dal territorio doganale dell’Unione Europea, a patto che siano nelle stesse condizioni (sia in termini di quantità che di tipologia) in cui si trovavano al momento dell’accettazione della dichiarazione di esportazione. In sostanza, il MRN consente alle autorità doganali di identificare e processare la spedizione nel sistema doganale. È il principale riferimento per le dichiarazioni doganali e, una volta avvenuta l’esportazione, permette di tracciarne il movimento, accedere ai documenti e risalire alle informazioni sulla stessa.
Dei 18 caratteri che compongono il MRN, i primi due sono riferiti all’anno in cui la merce viene spedita, ad esempio 24 per il 2024. I due caratteri successivi sono il codice di due lettere del paese da cui proviene la spedizione (IT per l’Italia, DE per la Germania, ecc.). Gli ultimi 14 caratteri sono un codice alfanumerico generato automaticamente dalle autorità doganali: per questo motivo, ogni MRN è unico e non esistono due spedizioni con lo stesso MRN.
Come si ottiene il MRN?
Per ottenere il MRN, l’esportatore deve presentare una dichiarazione di export in formato elettronico tramite il AES (Automated Export System) all’Agenzia delle Dogane, che procederà alla sua accettazione, all’attribuzione del numero MRN e all’analisi dei rischi ai fini fiscali e della sicurezza.
Svolte le verifiche, l’autorità doganale svincolerà le merci destinate all’esportazione rilasciando il Documento di Accompagnamento Esportazione (DAE), che dovrà essere presentato all’ufficio di uscita doganale insieme alle merci. Se le informazioni corrispondono a quanto dichiarato, il sistema genererà una notifica di esportazione di tipo “conclusa” e la merce potrà uscire dal territorio doganale. In caso contrario, l’esportatore dovrà effettuare una rettifica della dichiarazione doganale e ripetere la procedura.
Come verificare l’esportazione della merce con il MRN?
Il codice MRN permette di verificare l’avvenuta esportazione della merce e comprovarne l’esito ai fini fiscali. Per effettuare la verifica, basta digitare il MRN sul sito dell’autorità doganale di competenza (nel caso delle merci esportate dall’Italia, il sito dell’Agenzia delle Dogane). Il codice MRN deve essere conservato insieme al resto della documentazione connessa all’esportazione.
Come scaricare una bolla doganale con il MRN
Conoscendo il MRN è possibile scaricare la bolla doganale e il Documento di Accompagnamento Esportazione (DAE) di una merce destinata all’esportazione. Anche in questo caso, è sufficiente collegarsi al sito dell’Agenzia delle Dogane, inserire il MRN e, avvenuta la spedizione, scaricare la bolla doganale. Questo documento, chiamato anche Documento Amministrativo Unico (DAU), consente di monitorare lo stato dell’esportazione e deve essere conservato insieme alla documentazione da presentare in caso di controlli.
Affidati a Customs Support per ottenere il codice MRN
Ottenere il codice MRN è indispensabile per esportare correttamente la merce ed evitare di pagare l’IVA non dovuta. Evita inutili sprechi di tempo e denaro: affidati ai servizi di Esportazione di Customs Support e ottieni assistenza e supporto degli esperti per la gestione delle operazioni doganali in Europa.